L'Azienda Ospedaliera Universitaria, in collaborazione con l'Ateneo e la Regione, ha avviato la stesura di un nuovo piano direttivo per la riqualificazione dell'area del Policlinico e il potenziamento di strutture e servizi per didattica, ricerca e assistenza.

Tra le azioni previste vi sono:

  • la ristrutturazione del Padiglione G che completa il Polo Cardio Toraco Vascolare con un incremento di dotazione di spazi didattici finanziati dall’Ateneo. Tale ristrutturazione è già stata completata;
  • la costruzione del nuovo polo materno infantile, i cui lavori da parte dell’Azienda sono in corso;
  • la nuova Ematologia per la realizzazione della quale è stato siglato un accordo a tre con Regione Emilia-Romagna, Università di Bologna e Azienda ospedaliero-universitaria di Bologna;
  • la torre delle Medicine e vari altri interventi di riqualificazione dei padiglioni esistenti.

L’Ateneo, per parte Sua, ha già realizzato e completato la ristrutturazione e l’ampliamento del Pad. 18 Anatomia Patologica  ed è di prossima indizione la gara per l’adeguamento dell’Aula Magna dello stesso Padiglione che potrà contenere 158 studenti oltre ai docenti.

È stato ultimato il progetto definitivo per il recupero del Padiglione 10 Gozzadini ed inserito tra lista dei beneficiari di un cofinanziamento concesso dal MIUR per l’edilizia universitaria.

È stato concluso il processo di riunificazione di tutti gli uffici amministrativi universitari nello storico Pad. 11 Clinica Medica e destinato ad attività direzionali, uffici per docenti e servizi per studenti e specializzandi e sono stati eseguiti gli interventi sull’impiantistica per migliorare le prestazioni ambientali interne e i requisiti di sicurezza.

In questo quadro di interventi, si iscrive il progetto della Torre Biomedica, un edificio di moderna concezione per la ricerca scientifica in campo biomedico che ospiterà buona parte dei docenti e dei ricercatori dei Dipartimenti di area medica favorendo lo sviluppo di progetti competitivi a scala internazionale. Il nuovo complesso prevede la realizzazione di un secondo edificio destinato alla formazione, sia con la dotazione di nuove aule per la didattica, sia di spazi per lo sviluppo di nuove attività (co-working, sperimentazione, divulgazione) in uso a studenti, assegnisti, dottorandi e specializzandi. Il nuovo insediamento sorgerà nell’area attualmente occupata dal padiglione 22 (isola ecologica) su cui prenderà forma la Torre Biomedica, e il padiglione 17 (ex CUP) dove si realizzerà il plesso per la didattica. La gara per la realizzazione dei due edifici è già stata pubblicata avviando così la parte esecutiva dell’opera che si svilupperà in tre fasi; la prima (che si occuperà il primo semestre 2021) sarà quella delle Opere Propedeutiche (scavi e sondaggi preliminari), la seconda che si svolgerà principalmente nel secondo semestre 2021 si occuperà delle Opere Complementari ovvero le bonifiche del terreno e le demolizioni dei corpi di fabbrica esistenti, infine la terza, ovvero la costruzione effettiva dei nuovi edifici, che prenderà vita nel 2022.

Per approfondimenti: L'ospedale nel parco - Il futuro del Sant'Orsola oggi PIANO DIRETTORE 2021-2035 [.pdf 32561 KB]

  

Gallery Plesso Sant Orsola

RIFERIMENTI AL PIANO STRATEGICO

  • O.1.4 - Potenziare le infrastrutture a supporto della ricerca
  • O.3.3 - Migliorare la qualità della didattica anche attraverso metodologie innovative e la formazione dei docenti
  • O.5.1 - Potenziare i servizi finalizzati a garantire le migliori condizioni di studio e di vita degli studenti

RIFERIMENTI AGLI OBIETTIVI ONU